UNA NUOVA URBINO PENSATA DAI RAGAZZI

Primo posto per gli studenti e le studentesse della classe IV C del Liceo Laurana Baldi alla premiazione del concorso “Urbino 2030” indetto dal Rotary Club di Urbino.

L’evento si è tenuto venerdì 10 maggio 2024 presso la Sala del Maniscalco.

In che cosa è consistito?

Il concorso ha inteso favorire la realizzazione di elaborati creativi sulla base di diversi temi, dall’ecosostenibilità alla solidarietà, con mezzi e linguaggi differenti.

Al progetto, oltre al nostro istituto, hanno aderito l’Istituto comprensivo G. Pascoli e l’Istituto tecnico Enrico Mattei. Tutti e tre hanno sviluppato e presentato a turno i loro elaborati al fine di dare un’immagine nuova di Urbino, quella di una città ecosostenibile e più vicina ai giovani.

A cosa hanno pensato i ragazzi?

I primi ad esporre la loro idea sono stati i ragazzi della scuola secondaria di primo grado G. Pascoli che hanno mostrato tutti i lavori, da loro realizzati, sullo spunto delle opere di diversi artisti appartenenti alle correnti pittoriche più conosciute. Il loro obiettivo è di riqualificare la scuola, rendendola più colorata e trasformandola in un luogo dove condividere pensieri ed emozioni.

A seguire il ragazzo dell’Istituto tecnico Enrico Mattei in gara ha presentato la sua idea di “Teatro sociale”, un progetto che ha come obiettivo quello di rendere attiva la tendenza poetica che potenzialmente risiede in ognuno di noi. Lo studente ha pensato al teatro come luogo in cui i ragazzi sono liberi insomma di esprimere la propria dimensione personale.

Gli ultimi a presentare il loro progetto sono stati i ragazzi del nostro Istituto, la cui idea si è basata su un’edilizia di qualità volta a dare un contributo per una città ecosostenibile.

Ed ecco il prodotto: un modellino digitale di una pensilina per le fermate dell’autobus di Urbino, città Patrimonio Unesco. Il progetto è stato pensato in legno ecosostenibile con un design all’avanguardia, a cui poi sono stati aggiunti elementi socialmente utili come il pulsante “antiviolenza” ricaricabile con l’energia solare.

Scopo, migliorare Urbino, facendo delle pensiline un perfetto “biglietto da visita” per la città.

Dopo l’esposizione di ciascun elaborato, gli assessori di Urbino hanno consegnato riconoscimenti a tutti i ragazzi, come testimonianza dell’ingegno mostrato e l’impegno profuso per queste imprese.

Sofia Cucchiarini e
Matilde De Bartoli 3B