TRA PEDAGOGIA E CARNEVALE

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Anche quest’anno il Liceo Laurana Baldi ha colorato le vie d’Urbino con i meravigliosi costumi carnevaleschi realizzati dagli stessi studenti e studentesse a tema “FIN DE SIECLE, Pedagogia filosofia società musica ed arte alla fine dell’Ottocento”
Sabato 10 febbraio, infatti, le classi del Baldi 3D, 3F, 3E, 4D, 4E, 5E, 5F insieme ad i
loro docenti, tra cui lo storico referente del progetto, Gaspare Minaudo, hanno fatto
rivivere a cittadini e turisti le affascinanti atmosfere del XIX secolo, attraverso
personaggi che, con il loro pensiero hanno aperto le porte alla modernità.

Ed ecco apparire magicamente Taine e Darwin, che lungo le scale del Duomo
discutono animatamente di determinismo, interrotti dalla diatriba senza fine dei
filosiofi della destra e sinistra hegeliana.
E ancora, poco più avanti, davanti il Palazzo ducale, eccoli, i protagonisti delle
novelle “Cavalleria rusticana” e “L’amante di Gramigna”, guidati dal loro padre,
Giovanni Verga che scambiano battute siciliane con Tancredi e Angelica de “Il
gattopardo”.

Attenzione poi, agli sguardi scaltri della banda Grossi e dei briganti del sud, che
impaurisco quei giovani d’altri tempi usciti dal libro “Cuore” .
E infine, dopo l’imponente sfilata de“ Il quarto Stato” di Volpedo e della famiglia
Florio, a chiudere il tuffo nel passato le note dei personaggi della “Tosca” di Puccini.
Grande soddisfazione per la Dirigente Claudia Guidi, orgogliosa nel testimoniare,
attraverso gli studenti, il solido filo rosso che lega la scuola alla vita, le conoscenze,
alle competenze critiche, interpretative e soprattutto creative.

“Il lavoro è iniziato da mesi tra i banchi di scuola – sottolinea il Prof. Gaspare
Minaudo – attraverso un approccio prima teorico ai temi incanalati nel percorso
curricolare degli studenti, poi pratico e inclusivo nei laboratori artistici e di sostegno
e, a dire il vero, ci siamo anche tanto divertiti!”.
Manifestazione di grande successo, quindi, grazie al lavoro di squadra tra scuola,
docenti, studenti e famiglie.

 
 
 
 
 

“L’amico ritrovato” un lavoro degli alunni di 1B

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“L’amico ritrovato”, Giornata della memoria, 2024

Noi alunni della classe 1°B LSO abbiamo avuto l’onore di prendere parte all’evento, organizzato dal Comune di Urbino il 26 gennaio scorso, per la Giornata della memoria, in ricordo delle vittime della Shoah.

Per prepararci a questa occasione, abbiamo letto in classe il romanzo “L’amico ritrovato” di F. Uhlman, pubblicato dallo scrittore tedesco nel 1971.

Narra di un’amicizia nella Germania pre-nazista tra un tedesco, Konradin Von Hohenfels, di nobile famiglia, ed un ebreo, Hans Schwarz, di famiglia medio borghese, studenti del prestigioso liceo di Stoccarda, l’Alexander Gymnasium.

Tra i due nasce, sin dall’inizio, un profondo legame, purtroppo destinato a spezzarsi a causa delle condizioni politiche e sociali dell’epoca, e delle leggi razziali emanate da Hitler.

Hans è costretto a trasferirsi in America per continuare gli studi, invece Konradin si unisce all’esercito tedesco per sostenere gli ideali trasmessi da Hitler.

Entrambi ritroveranno il legame inaspettatamente, in un finale toccante che ci consente di soffermarci sul potere dell’amicizia e la sua forza.

Brani scelti da questo romanzo sono stati letti da alcuni nostri compagni e la lettura è stata accompagnata da un video con immagini appositamente scelte per lo sfondo.

Ha concluso la parte recitativa l’esecuzione al pianoforte del musicista Enrico Bertoni della classe 4°C LSA di un brano musicale, tratto dal 1° libro del “Clavicembalo temperato” di J. S. Bach.

Ringraziamo per averci permesso di partecipare a questo evento, unico e formativo, la nostra docente di lettere prof. Iagulli e la dirigente scolastica Claudia Guidi.

La classe 1°B LSO. (Alice Castellucci e Margherita Arseni)

LETTORI: Bartoccioni Luca, Capponi Marco, Focacetti Lorenzo, Gostoli Beatrice, Mangani Emanuele, Scopa Marco. 

PRODUZIONE VIDEO: Arseni Margherita, Paoli Olivia, Venturi Linda.